20/03/08: Aggiunti Highlights Napoli-Fiorentina. - 23/03/08:Aggiunti Highlights Reggina-Napoli. - 31/03/08: Aggiunti Highlights Napoli-Palermo.

domenica 6 aprile 2008

Catania - Napoli in streaming!

Ciao ragazzi,
come sempre per tutte le informazioni e i link circa la partita di oggi del Napoli in streaming su internet basta dare uno sguardo al forum ufficiale del blog.

TifosoAzzurro Forum

Buona visione

Catania - Napoli: Probabili Formazioni

Impegno molto duro per il Napoli che a Catania affronta una squadra in piena lotta salvezza che ha visto in settimana un cambio in panchina con l'addio di Baldini e l'arrivo di Zenga. Motivazioni tutte dalla parte dei padroni di casa, ma il Napoli a salvezza praticamente acquisita ha il dovere di giocare al massimo ogni singola partita. Nel calcio nulla è scontato, e con un rapido sguardo al calendario (anche delle squadre che precedono gli azzurri) il finale di stagione può riservare grandi sorprese.

Reja deve fare a meno di Blasi squalificato e ripropone Pazienza a centrocampo con Hamsik e Gargano al rientro dal turno di squalifica. A sinistra Savini e a destra Mannini che ha scontato la squalifica. Tra i pali conferma per Gianello, per Navarro esordio da titolare probabilmente rinviato alla prossima in casa con l'Atalanta. In difesa terzetto titolare con Santacroce, Cannavaro e Domizzi. In attacco Lavezzi dovrebbe far coppia con Sosa in vantaggio su Calaiò.

Zenga, all'esordio in panchina, non rivoluziona l'undici titolare ma deve fare a meno di Mascara squalificato e di Baiocco, Morimoto, Biagianti e Bizzarri infortunati. Confermato il 4-3-3 con Izco, Edusei e Tedesco nell'inedito terzetto di centrocampo e in attacco Martinez, Colucci e Spinesi.

Napoli (3-5-2): Gianello; Santacroce, Cannavaro, Domizzi; Mannini, Gargano, Pazienza, Hamsik, Savini; Lavezzi, Sosa. All. Reja


Catania (4-3-3): Polito; Sardo, Silvestre, Stovini, Vargas; Izco, Edusei, Tedesco; Martinez, Spinesi, Colucci. All. Zenga


Arbitro: Orsato di Schio (Romagnoli-Bianchi)


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fonte: tuttonapoli.net

Lavezzi: "A Napoli sto benissimo. Non mi interessano le altre squadre"



Ezequiel Lavezzi, attaccante del Napoli, ha rilasciato un'intervista a Fox Sports. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "A Napoli sto benissimo, non vedo perche' dovrei andarmene. Di qui non mi muovo. Non mi interessano nemmeno le offerte delle altre società. A Napoli mi sento a casa e spero di stare qui a vita. Mi sono ambientato subito. Nemmeno io pensavo di fare cosi' bene al primo anno in Italia. Sosa e' stato fondamentale per il mio ambientamento. E' stato utile e prezioso, come ora lo sono io per Navarro. A Napoli c'e' grande entusiasmo. So che posso dare ancora di più".

fonte: napolimagazine.com

Napoli, le squadre di Reja ad aprile volano

Napoli, le squadre di Reja ad aprile volano Edoardo Reja ha in aprile il mese dell´anno solare in cui le sue squadre hanno, in sole gare di campionato, il miglior rendimento in termini di media-punti per gara: 1.51, frutto di 32 vittorie, 20 pareggi e 25 sconfitte, in 77 panchine. In realtà Reja avrebbe una media migliore in agosto (2) ed in giugno (1.74) ma in questi mesi dell´anno non sempre si gioca il campionato. Il Napoli ha vinto solamente una delle ultime 15 trasferte ufficiali disputate: è accaduto lo scorso 24 febbraio quando, in serie A, si è imposto a Livorno per 2-1. Nelle altre 14 gare esterne ufficiali i campani hanno ottenuto un bilancio di 4 pareggi e 10 sconfitte. (A cura di Football Data).

fonte: ansa.it

venerdì 4 aprile 2008

De Laurentiis: «Noi mai nell’Intertoto»

«Ci interessa giocare in Europa, è un nostro preciso obiettivo, ma non attraverso l'Intertoto. Mi sono informato delle regole e ritengo che puntare all'Intertoto significherebbe compromettere la prossima stagione. In che senso? Per giocare in questa manifestazione comprometteremmo la preparazione estiva del prossimo campionato che, se permettete, è più importante di tutto. Voglio varare un'ottima squadra, degna della passione di questo meraviglioso pubblico, e puntare in alto, all'Europa». Rosso in volto per il sole preso in Marocco, De Laurentiis è felice per la prestazione del Napoli. «Per una volta la zona-Cesarini l'abbiamo sfruttata noi. E benissimo. Ho visto una squadra che non ha mai mollato neanche per un attimo e che adesso ha un punto in più rispetto al girone d’andata. Mi è stato riferito che il Palermo era in formazione rimaneggiata. E noi no? A poche ore dalla partita abbiamo perso anche Santacroce colpito da una forte influenza». Il presidente perde la pazienza solo quando qualcuno lo interrompe mentre sta elogiando Reja. «È stato bravo il nostro allenatore a cambiare volto alla squadra che già era costretta a mettere in campo calciatori non proprio nei loro ruoli a causa di infortuni e squalifiche. Bravo Reja a rivedere il centrocampo, a modificarlo...». Qualcuno obietta: bravo? Ma se ha impiegato un'ora per rivedere lo schema? De Laurentiis lascia di stucco l'interlocutore: «Ma non le sta bene proprio niente? Anche quando la squadra ha quaranta punti, quando è davanti alla Lazio e al Palermo, quando è decima in classifica?». Il patron non accetta che si cerchi il pelo nell'uovo considerando, tra l'altro, la diversa caratura delle due squadre. «Daremo un senso a questo finale di stagione continuando a giocare come abbiamo fatto con il Palermo - continua il presidente -. Peccato che, quasi certamente, non si giocherà più di notte al San Paolo. Ha un fascino particolare la notturna: sulla squadra e sulla gente. Per non parlare del sonoro di questo stadio. Un sonoro degno della migliore rappresentazione scenica». Gli viene chiesto di quei fumogeni, di quei bengala lanciati da alcuni incivili, probabilmente, entrati nello stadio quando sono state aperte le porte. «Tifosi del Napoli? Boh? Io non condivido certe manifestazioni, ma nel calcio le ho trovate. Peccato, perché alla fine sarà il Napoli a pagare una nuova multa. E poi qualcuno si lamenta del prezzo alto dei biglietti... Ricordo però che gli altri spettatori hanno contestato e hanno alzato cori di sdegno verso chi aveva lanciato i bengala». De Laurentiis conclude applaudendo i suoi calciatori: «La gente li ha aiutati contro il Palermo come ha fatto durante i quattro anni della mia presidenza. I ragazzi, però, hanno mostrato di meritare tale calore. Tutti, nessuno escluso, si sono battuti per onorare la maglia. Onore, dunque, ai tifosi, onore anche a chi gioca nel Napoli».

fonte: tuttonapoli.net

Napoli, caccia ai campioni: in pole Huntelaar

Il presidente che ha preso il Napoli dal fallimento ora prepara altri 50 milioni per il definitivo salto di qualità. Oltre a Huntelaar, 24enne dell'Ajax e della nazionale olandese, si segue il talentuoso Luca Cigarini del Parma.

Sta per iniziare la fase quattro del progetto De Laurentiis. Il presidente che ha preso il Napoli dal fallimento spendendo nel primo periodo una cifra apparsa folle per la serie C (29,5 milioni), investendone altri 15 nelle serie minori per approdare in A e ben 45 per assestarla nel massimo campionato, ora prepara altri 50 milioni per il definitivo salto di qualità. Quello che dovrebbe consentire di lottare alla pari, o quasi, con le grandi.


Marino logicamente non sta con le mani in mano e tiene sotto osservazione parecchi giocatori di valore assoluto. Cominciando dal centravanti 24enne dell'Ajax e della nazionale olandese Klaas Jan Huntelaar. Già nell'estate del 2005, quando giocava all'Heerenveen, il d.g. provò a portarlo a Napoli, non aiutato dal fatto di giocare in terza serie. Oggi si tratterebbe di un investimento superiore ai 20 milioni, con ingaggi anch'essi milionari. Ma per compiere un salto di qualità bisognerà pagare questo dazio e rivedere al rialzo il tetto-stipendi, altrimenti sarà improbabile trovare altri talenti. E Hamsik in questo senso è l'eccezione che conferma la regola.

Discorso simile per Luca Cigarini, 22enne del Parma inseguito anche dalla Juve e valutato oltre 10 milioni. Se si crede sia questo il regista del futuro non si possono lesinare investimenti in un ruolo fondamentale. Altro «pallino» del d.g. è Federico Balzaretti, che nell'estate del 2005 era già del Napoli, se gli azzurri fossero stati ripescati in B. E poi c'è sempre in piedi l'ipotesi Fabio Cannavaro.

fonte: tuttonapoli.net